Bollettino di Agricoltura Biologica del 5 ottobre 2017

È disponibile il Bollettino di Agricoltura Biologica n. 15 del 17 ottobre 2017.

Bollettino di Agricoltura Biologica del 5 ottobre 2017

CONCIMAZIONE ORGANICA!!!

L''agricoltura biologica, detta anche organica, si basa sulla sostanza organica. La sostanza organica del terreno (nei nostri terreni scarsa) viene mineralizza/distrutta negli anni. Il fenomeno della mineralizzazione mette a disposizione delle piante l''azoto, il fosforo, lo zolfo, ecc. contenente in essa. Occorre, perciò, ricostituire/apportare quella parte che ogni anno viene mineralizzata (distrutta): questa cosa si ottiene solo apportando sostanza organica al terreno.

Il periodo migliore per apportare sostanza organica è questo. Per mantenere o incrementare la S.O. nei nostri terreni l''unico modo è apportare LETAME o COMPOST in quantità elevata. Tutti i concimi organici in commercio hanno un rapporto costo/beneficio nettamente inferiore. Alternativa ai concimi commerciali sono solo LETAME, POLLINA, COMPOST, DIGESTATO solido. 

Di seguito alcuni recapiti telefonici di ditte che vendono compost per bio:

  1. CAVIRO                          tel. 0546 629111 (sig. Ferrucci);
  2. Sogliano Ambiente         tel. 335 7183162 (sig. Comandini);
  3. Hera                                tel. 340 7076905 (sig. Rossi).

 

CONCIMAZIONE FOGLIARE DELLE FRUTTICOLE

Il mese di ottobre è il mese ideale per i trattamenti fogliari a base di Zinco, Boro e Rame: in commercio esistono tantissimi prodotti commerciali (es. Kendal TE, Blattab, ecc.): un paio di trattamenti sono sufficienti, partendo da subito. È preferibile utilizzare concimi fogliari con presenza di Rame, in modo da sostituire il primo intervento con il fungicida.

 

INERBIMENTO PERMANENTE DEI FRUTTETI

► VANTAGGI

Conserva e aumenta il contenuto di sostanza organica del suolo e la sua umificazione.

Migliora le struttura del terreno.

Favorisce l'infiltrazione dell'acqua meteorica, fino al doppio rispetto a un suolo lavorato.

Diminuisce il compattamento del suolo ei ristagni idrici superficiali, riducendo l'asfissia radicale.

Migliora lo sgrondo delle acque in eccesso.

Apporta e solubilizza elementi nutritivi, soprattutto fosforo, potassio e ferro.

Apporta azoto soprattutto se nel cotico erboso sono presenti leguminose.

Diminuisce la lisciviazione dei nitrati in falda.

Aumenta la biodiversità.

Accentua la colorazione dei frutti.

Rende possibile il transito dei mezzi dei mezzi dopo le precipitazioni.

Ospita insetti utili.

► SVANTAGGI

Competizione idrica, penalizzante in assenza di irrigazione.

Maggiori rischi di gelate tardive.

Incremento di alcuni animali indesiderati, come i topi.

 

Per un inerbimento resistente si consiglia la semina di varie essenze. Per motivi diversi è preferibile seminare miscugli di almeno 4-5 specie diverse e, in linea generale, con una prevalenza di graminacee a bassa esigenza nutrizionale, di taglia bassa e limitata concorrenza alle piante.

In condizioni siccitose, per diminuire ulteriormente la competizione idrica, è bene utilizzare esclusivamente graminacee.

Le specie da seminare devono essere molto vitali, rispondere bene agli stress, sopportare il calpestio e i tagli ripetuti. Per questi motivi è necessario utilizzare varietà da prato o da pascolo e non da foraggio.

Di seguito un esempio di miscugli utilizzabili in frutteti del nord-centro Italia:

SPECIE

PIANURA

COLLINA

Lolium perenne

15%

20%

Poa pratensis

20%

10%

Festuca rubra

35%

35%

Festuca ovina

20%

35%

Trifolium repens

10%

-

 

COLTURE ARBOREE

► PESCO, ALBICOCCO, SUSINO e CILIEGIO

Cocciniglie. Negli impianti colpiti (anche con la sola presenza), per evitare il diffondersi del fitofago, intervenire con Olio minerale alla dose di 2,0 litri/hl.

 

► PESCO, ALBICOCCO e CILIEGIO

Corineo e Batteriosi. Intervenire, nei frutteti colpiti e sulle varietà sensibili, ad intervalli di 12-14 giorni, fino a caduta foglie, con dosi crescenti:

Principio Attivo

Prodotto

Dose

Note

Solfato di Rame

Poltiglia Disperss

400-1200 g/hl

 

Poltiglia 20 PB Green

600-800 g/hl

 

 

► PERO e MELO

Carpocapsa. Contro le larve svernanti utilizzare il nematode Steinernema feltiae in autunno (ottobre). Sono larvicidi, raggiungono l'insetto bersaglio presente nella pianta solo in presenza di un'elevata quantità d'acqua, su vegetazione bagnata fino allo sgocciolamento. Temperature al di sotto di 10-12° o siccità ne provocano la morte.

Applicare con atomizzatore utilizzando almeno 15 hl/ha di acqua e pressione inferiore a 20 bar, con ugelli di diametro superiore a 500 micron. Per evitare blocchi, meglio rimuovere i filtri. Va eseguito alla prima pioggia utile. Di seguito i prodotti commerciali utilizzabili (prenotare urgentemente il Nematode):

Principio Attivo

Prodotto

Dose/ha

Note

Steinernema feltiae

Nemax F

1,5 miliardi

Serbios (confezioni da 250 milioni)

Nemapom

1,5 miliardi

Biogard (confezioni da 1,5 miliardi)

Nemaplus

1,5 miliardi

Biogard (confezioni da 500 milioni)

Nemopak SF

1,5 miliardi

Bioplanet (confezioni da 50 milioni)

Optinem cydia

1,5 miliardi

Agrifutur srl (confezioni da 1,5 miliardi)

 

Cancri rameali. Da inizio caduta foglie intervenire con:

Principio Attivo

Prodotto

Dose

Note

Solfato di Rame

Poltiglia Disperss

600-800 g/hl

 

Poltiglia 20 PB Green

900 g/hl

 

Ossicloruro di Rame

Ossiclor 30

1000 g/hl

 

Ossiclor 35 WG Green

900 g/hl

 

 

COLTURE ORTICOLE

Sui nuovi trapianti distribuire l'esca lumachicida (Derrex) per limacce e controllare prima di trapiantare le piantine che arrivano dal vivaio l'eventuale presenza di larve nel vassoio ed eventualmente trattare con Spinosad.

 

► FINOCCHIO e SEDANO

Si consiglia di intervenire in settimana con Bacillus in quanto si notano diverse larve di Piralide.

Controllare attentamente nel sedano sotto serra la presenza di Ragnetto rosso ed eventualmente trattare con Beauveria bassiana.

 

► CAVOLI

Controllare attentamente la presenza di Cimice delle crucifere e, nel caso, contattare il tecnico. Effettuare in settimana un prodotto larvicida (Bacillus o Spinosad) contro Cavolaia. Intervenire in settimana con prodotti rameici per prevenire eventuali infezioni di Batteriosi (Marciume nero del cavolo).

 

► RADICCHIO

Considerate le piogge di questi giorni, si consiglia di intervenire con prodotti rameici miscelati assieme allo Zolfo per prevenire eventuali attacchi di Batteriosi e Oidio.

 

 

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File/Bollettino Bio/Bollettino Bio n 15 del 2017.pdf
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