Certificazione SA 8000 per Agrintesa: fare impresa in modo socialmente responsabile
Il rispetto dei canoni di correttezza, equità e trasparenza nei confronti dei dipendenti e dei vari interlocutori di un'impresa, oltre ad essere testimoniato dal Codice Etico e/o dal Bilancio Sociale dell'azienda, può anche essere certificato.
E' questo il caso della cooperativa Agrintesa di Faenza (provincia di Ravenna), la prima organizzazione ortofrutticola/vitivinicola emiliano-romagnola ad ottenere la certificazione SA 8000 per la responsabilità sociale, uno standard internazionale che garantisce il rispetto dei diritti dei lavoratori, la tutela contro lo sfruttamento dei minori, la sicurezza e salubrità sul posto di lavoro.
Rilasciato dalla sede internazionale IQNet, in Svizzera, fino ad oggi nel nostro Paese il certificato ricevuto da Agrintesa è stato ottenuto, complessivamente, da 941 aziende. La certificazione SA 8000 impegna l'impresa a verificare, nella propria catena produttiva, la conformità dei soggetti coinvolti agli standard riguardanti il lavoro minorile, il lavoro coatto, la discriminazione, lo stipendio e l'orario, le condizioni di lavoro e le libertà sindacali.
"La sfida – commenta Franca Camporesi, direttore Sistemi Organizzativi e HR Agrintesa – è ambiziosa. Il nostro Gruppo vuole continuare a fornire servizi e prodotti di qualità, ma nel rispetto della totale legalità, della responsabilità sociale e della trasparenza etica. Abbiamo così deciso di applicare il codice di condotta etica al nostro interno e di selezionare i fornitori in base all'adesione a tale codice".
"Siamo inseriti in un contesto economico globale – dichiara Leonardo Gridella, responsabile Ufficio Qualità – e pertanto tutti devono capire l'importanza della certificazione sociale. Ci auguriamo che il mercato sappia apprezzare e valorizzare la scelta di Agrintesa e delle aziende che hanno deciso di rendere trasparente il proprio modo di operare. Ritengo, inoltre, che questo criterio possa anche rappresentare un buon metodo per porre un freno agli eccessi di una concorrenza selvaggia e senza regole, ancora oggi troppo diffusa".
"Siamo orgogliosi di essere fra le prime aziende del settore ad avere conseguito la certificazione SA 8000 – dichiara Cristian Moretti (nella foto a destra), direttore generale di Agrintesa. - Convalidare e comunicare all'esterno quanto il rispetto delle persone, della legalità e delle regole siano principi al centro del nostro dna e del nostro modo di operare è un ulteriore passo avanti che Agrintesa ha voluto compiere in un momento in cui far conoscere cosa, come e per chi si produce sta diventando un fatto pubblico, non 'privato'. In questa direzione, l'investimento vuole essere un messaggio finalizzato a creare un effetto domino".
"Il raggiungimento di questo importante traguardo – conclude Moretti – costituisce un riconoscimento dell'azione svolta in questi anni da Agrintesa per garantire la massima attenzione ai luoghi ed alle condizioni di lavoro e il rispetto dei diritti dei dipendenti. Una scelta che ha sempre indirizzato la nostra mission aziendale nella consapevolezza che le cooperative sono 'imprese di uomini' nelle quali la valorizzazione delle risorse umane gioca un ruolo determinante. E per questo Agrintesa ha adottato un sistema di gestione della Responsabilità Sociale d'Impresa condannando nettamente le forme di comportamento illecito in quanto contrarie, oltre che alle disposizioni di legge, anche ai principi etico-sociali a cui si attiene la cooperativa".