Inaugurato il nuovo frantoio della cooperativa CAB Terra di Brisighella
Sabato 13 Ottobre alle 15.30 è stato inaugurato il nuovo frantoio CAB Terra di Brisighella. Il presidente Sergio Spada: «Il nuovo impianto ci consentirà di aumentare la produttività e portare il nostro prodotto ai più alti standard qualitativi oggi possibili sviluppando in modo particolare gli oli selezionati monovarietali».
È partita con la sentita e partecipata cerimonia di inaugurazione del nuovo Frantoio Cab Terra di Brisighella la campagna olearia 2018. Al varo del nuovo impianto sono intervenuti e hanno partecipato e brindato numerosi gli esponenti delle istituzioni e associazioni nazionali, regionali e locali oltre ad una larga platea di soci della cooperativa . Il programma della manifestazione inaugurale , animata dall'ottimo Daniele De Leo (Agronomo, insegnante e divulgatore delle eccellenze DOP della ns. regione) e allietata dall'accompagnamento musicale di giovani violinisti, ha visto avvicendarsi sul palco , insieme con il presidente di CAB Sergio Spada che ha illustrato agli intervenuti la genesi del progetto, le caratteristiche del nuovo impianto e gli obiettivi futuri della cooperativa, alcuni dei numerosi ospiti tra i quali il sottosegretario alla Giustizia Jacopo Morrone, la consigliera regionale Manuela Rontini, il sindaco di Brisighella Davide Missiroli, il presidente del consorzio Dop Brisighella Franco Spada, il vice-presidente Confcooperative e Presidente Caviro Carlo Dalmonte, il direttore Agrintesa Cristian Moretti oltre alle rappresentanze di tutte le associazioni di categoria Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Unione Agricoltori. La cerimonia di inaugurazione vera e propria è proseguita con la benedizione di rito da parte del Parroco della vicina Pieve Tho, Don Mirko Santandrea , ed è culminata nel momento del tradizionale taglio del nastro e del brindisi augurale ; il Presidente Sergio Spada ha poi accompagnato gli ospiti e introdotto la visita guidata al frantoio . L'impianto di ultima generazione, ora in funzione, consentirà di affinare il processo produttivo salvaguardando al massimo i preziosi contenuti dell'olio extravergine di oliva quali vitamine e fenoli. Un aspetto particolarmente importante che consentirà, al già pregiato olio Brisighello Dop, di aumentare ulteriormente il proprio valore nutrizionale e salutistico. L'intervento realizzato dalla cooperativa, oltre a riguardare l'intero impianto e processo di estrazione, ha interessato anche la sala di imbottigliamento e gli spazi antistanti il frantoio per un totale di investimento globale pari a 450.000 euro finanziato al 40% dai fondi europei del PSR 4.2.01 della Regione Emilia Romagna. «Siamo molto soddisfatti di quanto fatto perché ci consentirà, da subito, di aumentare la produttività e portare il nostro prodotto ai più alti standard qualitativi oggi possibili , permettendoci, inoltre, di valorizzare nel dettaglio le singole caratteristiche delle produzioni autoctone - sottolinea Sergio Spada, presidente della cooperativa brisighellese - Inoltre ci consentirà di introdurre alcune importanti innovazioni: un nuovo protocollo di ricerca e sperimentazione messo a punto in collaborazione con alcune importanti università italiane; raggiungere la totale tracciabilità delle partite durante il processo di lavorazione; puntare alla massima ecosostenibilità che passa dal risparmio energetico e arriva al totale riutilizzo dei sottoprodotti». La nuova tecnologia consentirà alla cooperativa, nel solco del cammino sin qui tracciato , di proseguire nel percorso di valorizzazione delle varietà olivicole locali mettendo a punto e sviluppando in modo particolare gli oli selezionati monovarietali. Novità importante di questa stagione sarà, infatti, la possibilità di acquistare in frantoio da subito, oltre al tradizionale “Olio di Frantoio” di varietà miste locali , anche le pregiate selezioni monovarietali delle cultivar autoctone :” Nostrana di Brisighella”, “Ghiacciola” ed “Orfana” spillandole direttamente. |