Nasce 'Buon Italia', il magazine B2B del gruppo Alegra
Ogni tre mesi, 48 pagine di ricerche, approfondimenti e inchieste sul mondo dell'ortofrutta realizzate su misura per gli operatori della GDO, i trader nazionali e internazionali, i media e gli opinion maker.
C'è uno sguardo nuovo sul mondo dell'ortofrutta nazionale: è BUON ITALIA, l'innovativo magazine realizzato dal Gruppo Alegra (business unit di Apo Conerpo che detiene i marchi Alegra, Valfrutta Fresco e Brio) e interamente dedicato agli operatori del settore. Quattro numeri all'anno, uno per ogni stagione, con contenuti di alto profilo, realizzati da esperti selezionati dal Gruppo Alegra e studiati per veicolare informazione di qualità a buyer e trader nazionali e internazionali, media di settore, mondo della produzione e per tutti gli opinion leader del mondo dell'ortofrutta, dalla politica alle istituzioni. “L'obiettivo di questa pubblicazione – spiega Pier Giorgio Lenzarini, Presidente di Alegra – è duplice. In primo luogo desideriamo colmare una mancanza: siamo infatti convinti che nel settore ortofrutta serva una voce altamente specifica, realizzata partendo da chi rappresenta i produttori con l'obiettivo di creare un dialogo sempre più efficace con il mondo della Distribuzione e con tutti coloro che hanno il compito di promuovere e tutelare il settore, sia in ambito nazionale che sui tavoli internazionali. Il magazine, in secondo luogo, incarna i valori fondanti del Gruppo Alegra: italianità, gamma produttiva, qualità, marca, servizio e cooperazione. Con questa pubblicazione puntiamo a comunicare tali valori, comuni e condivisi da tutte le imprese che fanno parte del Gruppo, ai nostri target per raccontare un settore che, fra mille difficoltà, non rinuncia all'eccellenza. In qualità di leader del settore, crediamo sia nostro compito tentare un'operazione ambiziosa come questa che, ne siamo convinto, porterà beneficio a tutto il mondo dell'ortofrutta”. Spazio quindi a contenuti originali e accattivanti: dalle innovazioni di prodotto e processo alle nuove tecnologie, dalle ultime frontiere della genetica alla sfida della sostenibilità, passando per approfondimenti di economia, mercato e marketing, senza dimenticare la logistica e il packaging. Grande attenzione anche ai temi di attualità, con inchieste mirate e analisi dei trend nazionali e internazionali. “Abbiamo deciso di realizzare una rivista cartacea – prosegue Stefano Soli, Responsabile Marketing del Gruppo Alegra e Direttore di Valfrutta Fresco – per dare il giusto spazio all'approfondimento e all'analisi di temi che difficilmente possono essere esauriti in un articolo on-line. Il supporto web, che sarà attivato a partire dal primo numero e sarà accompagnato da una newsletter periodica, sarà comunque fondamentale e ci permetterà di raggiungere una platea ancora più ampia sia con la versione in italiano che con quella in inglese: si parlerà di Buon Italia ma l'obiettivo è quello di raggiungere tutto il mondo”. Una vocazione internazionale evidente fin dal logo: al nome italiano, facilmente memorizzabile anche da parte di operatori provenienti da differenti Paesi, si associa un pay-off in inglese, “Fruit & Veg Trends”, che incarna l'impegno della testata verso il lettore estero. “Il tutto – conclude Stefano Soli – racchiuso in un cerchio rosso, un simbolo che richiama la forma di tanti frutti famosi, come quelli prodotti dal Gruppo Alegra”. Il numero zero. Il numero zero Buon Italia è stato spedito a oltre 1000 operatori dell'ortofrutta in Italia e all'estero che hanno avuto modo di apprezzare il lavoro realizzato dalla redazione di Agroter, a cui il Gruppo Alegra ha affidato la produzione dei contenuti editoriali, con la supervisione scientifica del prof. Roberto della Casa: dall'ampio dossier sulle tendenze mondiali di consumo di ortofrutta, all'approfondimento sulla MDD con Francesco Avanzini, COO di Conad, all'importante focus su una vera eccellenza dell'ortofrutta italiana: la ciliegia di Vignola IGP, con interventi dedicati al pack e allo sviluppo varietale e con la gustosa testimonianza di Massimo Bottura. Spazio, naturalmente, anche a rubriche e approfondimenti in tema di sostenibilità, marketing e innovazione tecnologica. |