Bollettino Biologico 7 febbraio 2025
È disponibile il Bollettino Biologico del 7 febbraio 2025.
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DOCUMENTAZIONE AZIENDALE Inoltrare via mail tutti i documenti relativi alla certificazione (vespignani.cristina@agrintesa.com; arnaldo.fazzini@agrintesa.com). ATTENZIONE! Con DM del 29 luglio 2024 prot. 0341205, è stata prorogata al 30 agosto la scadenza per la presentazione delle Domande PAC e degli interventi agro-clima-ambientali (SRA e TO) e al 24 settembre il termine ultimo per la presentazione delle domande tardive. PROROGA DEI PROGRAMMI DI PRODUZIONE (PAP). Con Decreto n. 0385005 del 26 agosto 2024 il termine di presentazione dei Programmi di produzione bio (PAP) è stato prorogato al 24 settembre 2024. RICHIESTE DI DEROGAPer la semina o la messa a dimora di nuovi impianti su terreno in conversione o biologico occorre impiegare materiale certificato biologico oppure fare richiesta di deroga:
La BDS contemporaneamente al rilascio di deroga, trasmette un messaggio di allerta all''Organismo di Controllo dell''operatore al fine di assicurare la successiva azione di verifica e controllo. Qualora una determinata varietà non fosse presente in BDSB occorre chiederne l''inserimento (precisando specie, denominazione e status della varietà - per esempio se iscritta al catalogo comune comunitario) a CREA-DC per la necessaria istruttoria al seguente indirizzo email: deroghe.bio@crea.gov.it. Tutte le deroghe richieste vanno stampate e conservate in azienda, in quanto devono essere consultabili in sede di controllo. Attenzione a rispettare la procedura nell''ordine corretto: la deroga va richiesta prima della semina o trapianto, in altre parole, la data nella fattura di acquisto del materiale vegetativo deve essere successiva alla data di rilascio della deroga! Attenersi scrupolosamente a tutte le indicazioni riportate sulle etichette dei prodotti fitosanitari (dosaggi ad ettolitro, dosaggi ad ettaro, quantità di miscela distribuibile per ettaro, intervalli fra i vari trattamenti, epoche di intervento, ecc.).
N.B. In questo periodo gli interventi fitosanitari vanno eseguiti nelle ore più calde della giornata. ALBICOCCOBATTERIOSI e CORINEO. Da ingrossamento gemme intervenire con Rame solfato, ad es: Poltiglia Disperss dose 400 g/hl e 4-6 kg/ha oppure Poltiglia Manica 20 WG/PB dose 400-500 g/hl e 3-6,25 kg/ha (i dosaggi ad ettaro sono quelli di etichetta). CECIDOMIA DEI FIORI (Contarinia pruniflorum). È iniziato il volo dell'insetto, al momento si contano ancora pochi individui, principalmente maschi. Un'azione di disturbo allo sfarfallamento può essere effettuata attraverso lavorazioni del terreno sottostante la proiezione della chioma. Interventi chimici vanno effettuati prima della fioritura da bottone rosso appena visibile. Fare riferimento al proprio tecnico per valutare e concordare la difesa. FITOPLASMI. Le piante che all'interno del frutteto presentano un anormale anticipo delle fasi fenologiche sono, con ogni probabilità, colpite da questi agenti patogeni e pertanto, onde evitare un contagio ed un allargamento della malattia, devono essere eliminate. PESCOCOCCINIGLIE, AFIDI e UOVA DI ACARI. Per contenere lo sviluppo di questi fitofagi, e in particolare per controllare le fondatrici di afidi, si consiglia di eseguire almeno un trattamento con la miscela Olio e Zolfo, meglio se con il formulato Polithiol dose 5 litri/hl e 50-75 litri/ha entro e non oltre la fase di gemma gonfia, molte zone della collina stanno raggiungendo questa fase, in particolare si consiglia di monitorare le varietà precoci, es. var. Carene. Questo intervento è molto utile per limitare l'afide verde. BATTERIOSI, BOLLA e CORINEO. Da ingrossamento gemme intervenire in previsione di pioggia con Rame solfato, ad es.: Poltiglia Disperss dose ca. 400 g/hl e 4-6 kg/ha oppure Poltiglia Manica 20 WG/PB dose 400-500 g/hl e 3-6,25 kg/ha (i dosaggi ad ettaro sono quelli di etichetta). Concordare con il tecnico di riferimento la corretta dose e le tempistiche in relazione al momento di applicazione. È possibile miscelare il Rame con il trattamento a base di olio e zolfo (attenzione alle punte verdi). FITOPLASMI. Le piante che all'interno del frutteto presentano un anormale anticipo delle fasi fenologiche sono, con ogni probabilità, colpite da questi agenti patogeni e pertanto, onde evitare un contagio ed un allargamento della malattia, devono essere eliminate. SUSINOERIOFIDE DELLE GEMME. Nel caso di presenza verificata durante le operazioni di potatura, trattare con la miscela Olio e Zolfo, meglio se con il formulato Polithiol dose 5 litri/hl e 50-75 litri/ha entro e non oltre la fase di gemma ingrossata. BATTERIOSI e CORINEO. Da ingrossamento gemme, intervenire con Rame solfato, ad es: Poltiglia Disperss dose 400 g/hl e 4-6 kg/ha oppure Poltiglia Manica 20 WG/PB dose 400-500 g/hl e 3-6,25 kg/ha (i dosaggi ad ettaro sono quelli di etichetta). Concordare con il tecnico di riferimento la corretta dose e le tempistiche in relazione al momento di applicazione. FITOPLASMI. Le piante che all'interno del frutteto presentano un anormale anticipo delle fasi fenologiche sono, con ogni probabilità, colpite da questi agenti patogeni e pertanto, onde evitare un contagio ed un allargamento della malattia, devono essere eliminate.
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